Gli eventi sprint di Settembre!

Dopo la lunga e rigenerante pausa estiva, eccovi un bel planning culturale
per rendere il vostro “back to work” settembrino più ameno che mai.
Tra una mostra, un concerto ed uno show teatrale, sarà sicuramente più
semplice e divertente accogliere la stagione autunnale!!!

1) EVENTO TEATRALE
LA COMPAGNIA MOLINO D’ARTE PRESENTA:
“Cappuccetto bambina impertinente”
LUOGO: GIARDINO DEL “MUSEO RIDOLA”
DATA: 02/09/2023
ORARIO: dalle ore 20.30 alle ore 21.45
RECENSIONE: uno spettacolo alternativo alla nota e classica fiaba, animato
da un mix di pupazzi ed attori e, rielaborato creativamente in chiave comica.
Questa versione di “Cappuccetto “è una storia fluida e divertente, volta a stupire
il giovane pubblico, grazie a simpatici pupazzetti artigianali ed oggetti scenici
spugnosi che volano qua e là sulla scena. Il tutto non può che produrre un
effetto umoristico a misura di bambino. Evento assolutamente consigliato per
tutta la famiglia.
INFO: info@molinodarte.it

2) EVENTO MUSICALE/CONCERTO
Per la Rassegna ESTATI D’ANIMO:
“JOE BASTIANICH E LA TERZA CLASSE”
LUOGO: TERRAZZA LANFRANCHI
DATA: 08/09/2023
ORARIO: ore 21.00
RECENSIONE: Tra un piatto gourmet e la rivisitazione di una ricetta classica,
Joe Bastianich imbraccia la sua chitarra, sfoggiando anche una sconfinata
passione per la musica rock, soul e folk americana. Ad accompagnarlo degli
artisti di spessore, LA TERZA CLASSE, gruppo rock partenopeo fondato nel
2012 ed incontrato dallo stesso Joe in tv. Da questo insolito binomio
italo/americano, nasce uno show sicuramente accattivante! Da non perdere!
INFO: PREVENDITA UFFICIALE TICKET ONE
INFOLINE: 348/6066347

3) EVENTO CULTURALE/ SPORTIVO
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI REMO BORGATTI:
“LE CITTA’ DEL VOLLEY-La grande storia della pallavolo italiana vol.
2”
LUOGO: B&B CORTE SAN LEONARDO (Vico San Leonardo n. 7)
DATA: 16/09/2023
ORARIO: ore 19.00
RECENSIONE: un’opera straordinaria, nata dalla penna di Remo Borgatti, che
racconta tutta la storia della nostra gloriosa squadra PVF MATERA, anche
attraverso le testimonianze dirette delle giocatrici, protagoniste di quella
memorabile epopea sportiva. Tra un aneddoto ed un ricordo, la storia continua,
carica di emozioni che questo progetto, unico nel suo genere, ha voluto
raccogliere. Appuntamento assolutamente imperdibile per tutti gli ex supporters
del TEAM materano, nonché appassionati del volley.

4) EVENTO CULTURALE / MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA
“OASIS” di Nicola Di Noia, a cura di Fiorella Fiore
LUOGO: MOMART GALLERY (Via Madonna dell’Idris n. 5/7)
DATA ED ORARI: dal 20/07/23 al 10/09/23 – mattina dalle 11.00 alle 13.00 –
pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 20.00 (chiuso il mercoledì)
RECENSIONE: l’autore, che vive e lavora a Torino, vanta diverse mostre
personali in Italia e all’ estero. Il ciclo OASIS include opere dipinte tra il 2020 e
il 2022, costituite da un corpus di olii, gouaches su carta e tela, e collages
sempre su carta. Esposizione indubbiamente interessante e ricca di fascino…da
non perdere!!!
INFO: www.momartgallery.it

PRESEPE VIVENTE La magia del Natale a Matera

PRESEPE VIVENTE La magia del Natale a Matera

Dicembre è da sempre il nostro mese preferito con la sua atmosfera magica che precede il Natale e i primi fiocchi di neve. Ogni anno giuriamo solennemente a noi stesse di essere più buone, di cogliere il vero spirito della festa con cuore aperto e sentimenti sinceri. Ma ogni anno finiamo risucchiate in un vortice tra mille pensieri, impegni e scadenze. Stressate dalle estenuanti sessioni di shopping che ci costringono a lunghe maratone alla ricerca del regalo perfetto che possa far felici tutti senza costringerci ad accendere un mutuo!
Ma quest’anno qualcosa è cambiato. Qualche settimana fa abbiamo ricevuto una mail con l’invito a partecipare alla X EDIZIONE DEL PRESEPE VIVENTE A MATERA. Dovremmo forse interpretare quest’evento come un segno divino che ci ha ricondotte sulla retta via? Sta di fatto che non finiremo mai di ringraziare, Orsolita e Luca, per quest’esperienza straordinaria che ci ha permesso di vivere la vera magia del Natale, abbandonando ogni frivolezza.Si tratta di una Sacra Rappresentazione Teatrale che si snoda su di un percorso itinerante che parte dal centro storico per terminare tra i Sassi del rione Barisano. In quest’occasione Matera si trasforma in una piccola Betlemme, popolata da pastorelli, artigiani, lavandaie e viandanti, mentre la Murgia fa da cornice al paesaggio della Palestina. Di sera, quando si accendono le prime luci, lo scenario è davvero suggestivo e la città vi apparirà come un presepino di pietra con tanto di stella cometa.
Sarà come viaggiare sulla macchina del tempo che vi riporterà indietro nella Giudea di duemila anni fa. Durante il percorso presepiale, della durata di due ore circa, una guida vi condurrà alla scoperta delle sei scene sacre:

1)L’Annunciazione
2) Il Mercato e Gli Antichi Mestieri
3) La Visitazione
4) Il Sinedrio
5) La Corte di Erode
6) La Natività
Il tour inizia dall’ex ospedale San Rocco, in piazza San Giovanni, dove potrete ammirare anche la mostra dei Presepi d’Italia.

Noi siamo rimaste davvero affascinate dalla bravura degli attori. Si tratta di professionisti appartenenti a diverse compagnie teatrali. Ve ne accorgerete subito dalla dizione perfetta che accompagna le loro recite. Bellissimi anche i costumi che per l’occasione sono stati gentilmente forniti da Cinecittà. Una chicca?Alcuni di questi abiti hanno vestito gli attori del kolossal Ben-Hur. Standing ovation anche anche a tutto lo staff del Presepe Vivente per la perfetta tempistica e la grande organizzazione.

Se non l’avete mai visto vi consigliamo vivamente di prenotare i vostri biglietti prima che vadano sold-out. Lontani mille miglia dal caos delle città sarete immerse nella Terra Santa, sentendovi tutt’uno con l’ambiente circostante,quasi foste anche voi dei personaggi del presepe. E di fronte alla dolcezza della Natività in grotta riscoprirete tutta la bellezza e l’emozione delle cose semplici.

Di Federica Bijno
Foto: Angela Mancini
Info e Prenotazione:
www.presepematera.it
info@presepematera.it
marketing@presepematera.it
Ex Ospedale San Rocco- Piazza San Giovanni Battista- Matera
Dal 7 dicembre al 6 gennaio 2020 (chiuso il 25 dicembre 2019 e il 1 gennaio 2020)
Tel +39 0835.339401
Cell. +39 3881935238
Cell. +39 3791561881
Cell. +39 3791561905

ALCOVA Un gioiello gourmand tra i Sassi di Matera

ALCOVA Un gioiello gourmand tra i Sassi di Matera

Io vado pazza per Tiffany… specie in quei giorni in cui mi vengono le paturnie… così diceva Audrey Hepburn, nei panni di Holly Golightly,la protagonista dell’indimenticabile film Colazione da Tiffany. E alzi la mano chi voi non si fa mai prendere da qualche leggera paturnia? A me è capitato settimana scorsa. Ma non trovando un aitante cavaliere che mi accompagnasse in qualche gioielleria per acquistare un anello o un collier di brillanti mi sono accontentata di fare un colpo di telefono alla mia amica Valeria (Vale, scherzo ovviamente! 😉 per concederci una cenetta gustosa in un posto sofisticato e rilassante.

Galeotto fu l’invito di Mario David, lo chef di Alcova, che ci ha risollevate subito il morale avvolgendoci in una nuvola di beatitudine con i suoi piatti stellari. Incastonato, come una gemma preziosa, tra le storiche mura del luxury hotel “Palazzo del Duca”, il ristoranteAlcovaè un vero e proprio gioiello gourmand. Gode di un panorama mozzafiato sui Sassi di Matera. Di sera, nel silenzio assoluto, la vista della basilica di San Pietro Caveoso, tutta illuminata, vi ruberà il cuore.Una volta varcata la soglia d’ingresso del locale stropiccerete gli occhi pensando di essere dentro un sogno. Stress e preoccupazioni spariranno come per incanto. Sarete immerse in un’atmosfera raffinata in un mix di sorprendenti colori tenui dove le candide tovaglie si sposano perfettamente con il beige delle pareti. La sala è una grotta completamente scavata nel tufo. Musica soft in sottofondo, fili di lucine sospese al soffitto, calice di vino in mano e vi giuro che saremmo rimaste per ore sedute a quel tavolo.

Ma veniamo al menù composto da una serie di portate che recuperano le ricette del territorio, esaltando i sapori e gli ingredienti locali, con quel tocco di creatività in più che ammalierà il vostro palato. Qualche esempio? Il Gambero con arancia, kiwi e cipolla caramellata o il saccottino di pasta fillo con ricotta e mirepoix di verdure. Indimenticabile il baccalà in tempura, in crosta di peperone crusco, servito su di un letto di purè di fave. Un vero e proprio viaggio nel gusto.
“La mia è una cucina di contrasti e di equilibri. Profuma di ricordi legati alla mia infanzia a Montescaglioso. Da bambino mi mettevo seduto su di uno sgabello e osservavo la mia mamma e la mia nonna che impastavano il pane. Ricordo che ne facevano tantissimo. Eravamo una famiglia numerosa, di nove figli. Loro sono state le mie cuoche. Due donne straordinarie che mi hanno fatto innamorare di questo lavoro.”

Tra i primi, invece, si contendono la scena il Raviolo in farcia di bufala con crema di formaggio podolico e tartufo e la pasta ripiena di branzino e salsa di scampi profumata agli agrumi. Invece, per la scelta del nettare di Bacco lasciatevi consigliare dal loro sommelier, un vero esperto della ricca cantina charmant.

Da golosone impenitenti,non ci siamo tirate indietro nemmeno di fronte al dolce con ricotta di pecora, noci e cannella. Solo a ripensarci mi viene la bavetta alla bocca.
“I miei piatti partono da ricette semplici che con il tempo ho personalizzato passando attraverso una serie di esperimenti in giro per il mondo. Sono stato a New York, Los Angeles, Toronto. Ho lavorato anche nella cucina di una nave da crociera sul Nilo e poi ai Caraibi. Ma il posto che mi ha colpito più di tutti sono state le isole Mauritius, perché lì hanno una cucina molto simile a quella lucana in quanto utilizzano molti legumi: ceci, fagioli, cicerchia.”

L’eleganza, il relax ovattato, la quiete, i sapori e i profumi che questo posto saprà regalarvi difficilmente riuscirete a trovarli altrove.

di Federica Bijno
Foto Valeria Cinnella

CONTATTI
Alcova Ristorante
Via Muro, 50
Matera
Tel  333-4885779
Ig @ristorante­_alcova
Fb https://www.facebook.com/AlcovaRistorante/

 

 

SASSI E SCOGLI Sapore di mare

SASSI E SCOGLI Sapore di mare

Dove mangiare del pesce fresco a Matera?
Noi non abbiamo dubbi e quando la voglia di mare ci assale chiamiamo subito Anna e prenotiamo un tavolo da Sassi e Scogli.
Appena varcata la soglia d’ingresso del locale, il traffico e i rumori scompariranno come per incanto. Non vi sembrerà di essere in città, ma in un ristorantino sulla spiaggia accarezzati dal sole e cullati dal rumore delle onde.L’ambiente dai colori pastello è composto da due sale. Una più spaziosa per le grandi tavolate perfetta per pranzi di famiglia e ricorrenze varie. L’altra più piccola ma sempre accogliente e luminosa con grandi vetrate e cucina a vista.
Un consiglio? In estate chiedete di cenare al fresco sotto il porticato per una romantica serata a lume di candela.Ma ora veniamo alle proposte culinarie. Tantissime le specialità marinare presenti nel menù, accompagnate da vini bianchi della Basilicata come il greco Margherì.
Se amate gli antipasti potrete scegliere tra il carpaccio di pesce spada o il polpo bollito e condito con olio e prezzemolo. Buonissime anche le polpette di zucca e tonno rosso e il tortino di melanzane.Tra i primi vi consigliamo i cavatellini con vongole, vellutata di ceci e peperone crusco e gli spaghetti ai frutti di mare. Sentirete che profumino!

E veniamo ai secondi. Qui se la giocano la grigliata di pesce e la tagliata di tonno. Da provare anche la croccantissima frittura di calamari e gamberi.
“Oltre alla cucina di mare preparo anche piatti di terra come le orecchiette con le rape o piatti a base di carne. Per me la cucina ha il profumo dei ricordi. Del sole e del mare. Del riso, patate e cozze che preparava la mia mamma la domenica e dei mitili crudi che ci serviva come antipasti.Lavoro come chef da oltre vent’anni. Fa parte della mia vita. Mi diverto a sperimentare sempre nuove portate che faccio assaggiare anche ai miei collaboratori. Utilizzo solo ingredienti di qualità e freschissimi”.
Dulcis in fundo…ecco comparire il carrello delle meraviglie. Un tripudio di coccole al sapore di zucchero. Impossibile tirarsi indietro di fronte ad una goduriosa torta al cioccolato. O non affondare il cucchiaio in quella di ricotta con crema di nocciole e marmellata di albicocche… senza fare a pugni con i sensi di colpa!
Se invece avete voglia di qualcosa di fresco, oltre al classico sorbetto chiedete di assaggiare i Fruttini. Si tratta di prodotti tipici lucani. Al gusto di fragola, limone e mandarino. Che delizia!
E ricordate di dire che vi manda Matera secrets…caffè e ammazzacaffè saranno offerti dalla casa! 😉

Contatti:

Sassi & Scogli Ristorante
Via Spine Bianche, 22
Matera ( angolo Via Cavalieri di Vittorio Veneto)
Tel: 0835 1652487
anna@sassiescogli.it
Fb: Sassi&Scogli
www.sassiescogli.it

MAT’è I bijoux di carta

MAT’è I bijoux di carta

Siete alla ricerca del souvenir che vi ricordi il vostro soggiorno a Matera che non sia la classica palla di vetro con la neve o la calamita da appendere al frigorifero? Tutti oggetti carini, ma che sinceramente ci sono venuti un po’a noia.
Ebbene, le vostre amiche di Matera Secrets hanno la soluzione. Abbiamo scovato, in piazza Sedile, un piccolo laboratorio di restauro, “Ocra”, che racconta una storia di amore, arte e passione. Qui troverete un’originalissima linea di bijoux, eco-friendly, ispirata proprio a Matera già dal nome. Mat’è, infatti, nel dialetto locale è il diminutivo con cui i materani chiamano la loro città.

Divertenti e leggere queste collane nascono dalla creatività della loro designer, Maristella. Il disegno ricorda le facciate dei sassi di Matera, con il tipico timpano scalettato. Sono realizzate con fogli di carta artigianali prodotti in laboratorio frullando e setacciando quotidiani.
“Ho cercato di pensare ad un oggetto ecosostenibile che fosse affine al mio territorio, alla sua storia. Volevo che unisse il mio amore per la città e per la natura.”

Un’idea simpatica da regalare ad un’amica o, perché no, da regalare a se stesse. Per portare i Sassi sempre nel vostro cuore. Anzi al vostro collo! A noi sono piaciute sin da subito e siamo certe faranno impazzire anche voi.Ce ne sono di diverse lunghezze: a uno o più fili. Nota di colore il laccetto di grosgrain che potrete scegliere in diverse nuances. Angela va pazza per quella rosa, mentre Valeria ha optato per un bel giallo limone.
Ma sono tutte bellissime. Indossatele in primavera con jeans, camicia bianca e un paio di ballerine e sarete simplye chic!
“Le prime collane le ho realizzate tagliando a mano la carta. In seguito, ho fatto realizzare una fustella, cioè uno stampino, per imprimere la forma. Così sono nate tante casette.”
Ma non finisce qui. Al progetto Mat’è presto si affiancheranno orecchini, spille e bracciali. Oltre ad una linea di bigliettini d’auguri.

 

Vi bastano tutti questi motivi per un giretto in piazza Sedile?
E se non siete di Matera potete comunque acquistare la vostra collana sulla pagina Facebook di Maristella o su quella Instagram. Sotto vi lasciamo tutte le info.
Buono shopping! 😉

CONTATTI
OCRASrl Restauro D’arte
Recinto del Sedile, 14 Matera
Tel: 0835-334354
Fb Maristella Tarantino
Ig Maristellatara

DA FRANCESCA Cucina tradizionale e atmosfera di casa

DA FRANCESCA Cucina tradizionale e atmosfera di casa

Il ristorante “Da Francesca” a Matera non è secret per niente. Ma come si fa a non citarlo parlando dei posticini imperdibili dove mangiar tipico lucano?

Se volete fare bella figura con degli amici o con i futuri suoceri dovete portarli qui, in questo bel ristorantino interamente scavato nella roccia nel cuore del sasso Caveoso esattamente sotto la chiesa Madonna dell’Idris. Francesca metterà tutti d’accordo, persino quelli del: Ma dove mi hai portato?

Arredo moderno, cucina tradizionale dai sapori genuini e di stagione, personale accogliente e un ambiente rilassato e sereno dove poter condividere una cena in tutto relax.
Francesca, la titolare, vi coccolerà con le sue prelibatezze servite direttamente in pentola, facendovi sentire subito amici e benvenuti.
“Questo ristornate nasce dalla grande passione per la cucina. Una passione che ho ereditato da mia madre e da mia nonna. Amo il mio lavoro. Per me la cucina è vita perché mi permette di esprimere la mia creatività. Di tirar fuori il mondo che ho dentro”.


Le specialità sono davvero tante ma noi di MateraSecrets impazziamo per le “Orecchiette in crema di fave, pomodorino e funghi cardoncelli” o per i “Cavatelli del Monterrone”, una pasta fresca con crema di zucca, salsiccia, mollica di pane fritta e peperoni cruschi che farà gioire il vostro palato. Il tutto accompagnato da vini di cantine lucane.


Ma Francesca è rinomata in città anche per le carni pregiate. Dalla tagliata di scottona agli involtini di agnello grigliati fino allo scottadito al brandy, tenero agnello con pomodorino e aromi lucani.Non ce la fate più? Aspettate, non potete alzarvi da tavola senza aver assaggiato almeno uno tra questi succulenti dolci.
Prendete una fetta di torta pere e noci. O la Cassata di Francesca farcita con cioccolato fondente e pistacchi di Stigliano. O il tiramisù. No, non il classico al caffè. Qui potrete assaggiarlo nella versione con la frutta: ananas, fragola o albicocca. Che delizia!Mi raccomando segnatevi quest’indirizzo se passate da qui. Ci ringrazierete a vita! 😉

CONTATTI

Ristorante Da Francesca
Via Bruno Buozzi, 9
75100 Matera
Tel: 0835/310443

LA DONNA GIUSTA di Caterina Ambrosecchia

LA DONNA GIUSTA di Caterina Ambrosecchia

Regalare un libro è sempre sempre un’ottima idea, specialmente quando arrivano le vacanze di Natale. Complice il clima freddo e l’atmosfera di relax, siamo tutti più invogliati a rimanere a casa a leggere, magari con una bella copertina di lana sulle gambe, ed una tisana calda da sorseggiare tra una pagina e l’altra mentre fuori brillano le mille luci di festa.
E poi volete mettere il profumo della carta stampata? Non c’è digitale che tenga! Fa tanto intellettuale, radical-chic, facendovi fare subito bella figura con tutti.  Non vi piace leggere? Peccato! Sarete spesso esclusi da molte conversazioni, in gran voga, nella Capitale Europea della Cultura.
Per tutti gli altri, ecco un bel libro da cercare tra gli scaffali: La donna giusta di Caterina Ambrosecchia, docente di psicologia e scrittrice.

ph: Angela Mancini

Un romanzo che parla al cuore raccontando una storia di amore e di coraggio. Il coraggio di chi decide di vivere quel sentimento fino in fondo, al di là di ogni convenzione sociale. E lo fa attraverso tre generazioni di donne: Luigia (la nonna), Libera (la figlia) e Monica (la nipote). Una lettura introspettiva che mi ha conquistata sin da subito così come la sua scrittrice.

ph: Giuseppe Paradiso

Si, perché, Caterina Ambrosecchia, è la professoressa che tutti avremmo voluto avere. Quella che vedi nei film ma che nella vita normale non capita quasi mai, se non a pochi privilegiati. Come gli studenti della scuola superiore “Isabella Morra” di Matera.
Ragazzi, sapete di essere stati baciati dalla fortuna, vero? Quella che ti fa amare la materia che insegna, quella che sa essere dolce e autorevole allo stesso tempo, quella che con la sua naturale empatia diventa anche la tua preziosa consigliera. Quel genere di insegnante, insomma, che ti ricorderai per tutta la vita.

ph: Giuseppe Paradiso

Ho avuto la fortuna di incontrarla per la nuova rubrica del mio blog, Un caffè con… per palare del suo nuovo libro.
La donna giusta è un punto di domanda.  E’ un’aspirazione. Talvolta è un’utopia. La donna giusta per me è una ricerca della persona, più che della donna.  E’ una ricerca dentro se stessi. Credo che possiamo definirci “giusti” quando siamo veramente soddisfatti di noi stessi.” mi spiega spalancando i suoi grandi occhi nocciola che si aprono come finestre sull’anima.

ph: Giuseppe Paradiso

Il libro si apre con una morte che paradossalmente segnerà un nuovo inizio. Monica, tornata con la famiglia nel paese natio per celebrare i funerali della nonna, scoprirà una verità che per tanto tempo le è stata celata. Un cuore inciso nella pietra con due nomi sarà la chiave di volta per iniziare così un viaggio nel passato alla ricerca dell’identità attraverso la conoscenza delle proprie radici.
“Il romanzo nasce da una storia vera, non autobiografica, che ho utilizzato per costruire personaggi, intrecci e vicende.”

ph: Giuseppe Paradiso

Una lente d’ingrandimento poggiata sulle emozioni umane: gioia, dolore, speranza, ubbidienza e trasgressione.
 “Mentre piangeva, sola, su quelle scale, pensava che lei avrebbe fatto di tutto per lui, mentre lui non riusciva a fare niente per lei. Era quello che la rattristava di più. Il peso diverso dell’amore.”

ph: Angela Mancini

I luoghi sono quelli del sud anche se non c’è mai una precisa connotazione geografica. Si parla più che altro di luoghi dell’anima. Un romanzo che vi terrà incollati dalla prima all’ultima pagina. Consigliatissimo!

ph: Angela Mancini

NICA Pelletteria e Accessori

NICA  Pelletteria e Accessori

Se siete alla ricerca di qualche idea originale per i vostri regali di Natale, allora dovete passare da Nica. Un nome che a Matera è sinonimo di pelletteria e accessori di alta qualità dal 1989. Qualcosa vorrà pur dire, no? In questo negozietto, a gestione familiare, troverete il cadeaux perfetto per la felicità di vostra figlia, della vostra amica e perfino della suocera.

Se volete essere una materana doc non potete non conoscerlo. Un piccolo scrigno dei desideri dove trovano posto: borse, pochette, clutch, guanti, sciarpe, bijoux, ombrelli, portafogli, portachiavi e tanto altro. Tutti prodotti rigorosamente made in Italy, lavorati a mano, come una volta, da sapienti artigiani.

Tutte queste meraviglie vi mandano in confusione? State serene e affidatevi al gusto infallibile della signora Domenica, detta Nica, che saprà consigliarvi con eleganza e discrezione, senza quella sgradevole sensazione di avere il fiato sul collo, tipica di certe odiosissime commercianti.
Sono innamorata del mio lavoro. Mi diverto a scegliere le mie collezioni. Con le mie clienti c’è un bel rapporto di stima e collaborazione.
Che ne dite di queste bellissime borse, dal sapore vintage? Sono di Caterina Lucchi, azienda romagnola specializzata nella lavorazione dei pellami. Perfette come dono per la vostra dolce metà.

Come dite? A vostra moglie non piace il vintage? E allora date un’occhiata a queste tracolline in stile Chanel. Ma quanto sono chic?!! Io ho già adocchiato la mia e guai a chi me la tocca! 😉

Se siete freddolose, scegliete le coloratissime sciarpe di Alessandra Cruciani. Vi avvolgeranno in un caldo abbraccio. E non dimenticate di proteggervi dal gelo indossando un elegante copricapo. Come quelli di Bacci. Dal classico Fedora, intramontabile e ricco di fascino, al basco per un mood bohémien  che quest’anno è di grande tendenza.

La selezione dei brand si basa su un concetto di unicità che sta tanto a cuore alla titolare. Giocare con la moda, senza farsi omologare, creando look originali e divertenti che ben riflettano la nostra personalità.
 “In un mondo sempre più globale, in uno scenario sempre più competitivo, noi non offriamo solo un prodotto, ma intima soddisfazione. Un’emozione, uno stile di servizio”.
Per il mondo dei bijoux, ecco Clotilde Silva, esperta nella lavorazione degli ottoni. O Angela Caputi con le sue collane in resina.

Ma in inverno ogni giorno può essere un piovedì…quindi, perché non regalare un ombrello?
Deliziosi quelli a fiorellini di Morellini, noto brand milanese. Per essere stilose anche sotto la pioggia!
Perché una volta entrati da Nica, uscire sarà solo un dispiacere. E poco importa se il vostro conto in banca è in rosso e vostro marito sta per chiedervi il divorzio. Con tutti quei pacchetti scintillanti tra le braccia sarete trés chic! Non vi resta che metterli sotto l’albero.

CONTATTI
Nica Pelletteria
Pelletteria e Accessori
Via L. Protospada, 20 – Matera
Tel: 0835 330310

PINO OLIVA Una vita a colori

PINO OLIVA Una vita a colori

Quando mi capita di intervistare un artista, parto sempre molto entusiasta ma, anche un po’ prevenuta. Perché, diciamocela tutta, spesso artista fa rima con montato, spocchioso, arrogante, insomma un super-uomo in preda al delirio di onnipotenza, quasi fosse un Dio sceso in terra tra noi comuni mortali.
Così quando Pino Oliva ha accettato di raccontarsi per Matera Secrets si sono fatti avanti prepotenti i soliti dubbi: Chissà che tipo sarà? E se mi risponde in croce? E se è antipatico? E se mi manda via dicendo che non ho capito niente delle sue opere?
Vabbè adesso gli invio una mail e disdico tutto.
Ehi?? Sto scherzando, naturalmente!
Non è stato niente di tutto ciò.
Anzi, devo ammettere, che è bastato un suo sorriso cordiale e una stretta di mano vigorosa per farmi ricredere seduta stante. Perché chiariamo subito una cosa: Pino Oliva oltre ad essere un artista è anche un vero signore nei modi e nell’animo. Ed ora capirete perché.

Nato a Matera nel 1965. Una laurea in legge nel cassetto e un sogno. Non quello di fare l’avvocato certo, ma di seguire quel suo cuore audace e coraggioso che già sapeva bene dove condurlo. In Italia la sua fortuna è legata al fumetto; infatti, molti dei suoi racconti sono stati pubblicati su riviste nazionali. Ma lui è tanto altro: grafico, illustratore, musicista, pittore. Insomma un artista a 360 gradi.
Il fumetto è l’arte del racconto. Quindi è molto minuzioso, impegnativo come lavoro. Nella pittura, invece, io mi libero dal disegno perché le forme le imprimo con i colori.  E’ un momento di ricerca interiore. Ma pittura e fumetto sono il mio mondo. Non faccio distinzione, tutto nasce sotto il cappello della creatività”.

Se passeggiate in via Ridola fermatevi alla Galleria Opera “arte & arti” per ammirare i suoi splendidi quadri. Un’esplosione di colore, di energia, di vitalità vi travolgeranno. Scene di vita quotidiana, feste popolari, visioni oniriche. Impossibile rimanere indifferenti di fronte alle sue tele che raccontano la sacralità di Matera.


“Quando dipingo queste Madonne nere che camminano nei Sassi voglio accentuare questo senso di sacralità, di magia.  Perché  Matera è magica. Non è solo una città ma anche un luogo interiore. Introspettiva. Multiforme. Liquida. Riflette il tuo stato d’animo come uno specchio. Matera porta alla luce i tuoi sentimenti più profondi se la guardi con gli occhi del cuore”.

Pennellate di rosso, arancio, turchese e giallo tingono le tele. Perché Pino Oliva ama i colori caldi dell’estate e la magia dei cieli stellati nella notte di San Lorenzo quando l’etere brilla di desideri. Bagliori dorati ricoprono anche il corpo dei suoi personaggi sempre sospesi tra sogno e realtà. Donne e uomini accanto a finestre che si affacciano sul mondo.
“Amo moltissimo i colori. Rappresentano i nostri stati d’animo. Io ho una mission nella vita che è quella di rendere felici le persone che mi sono vicine. Attraverso i miei quadri io cerco di trasmettere serenità”.
Ve l’avevo detto che era un vero gentleman! 😉

CONTATTI
Pino Oliva
Galleria Opera Arte & Arti, via Ridola 4
Tel 0835/ 256473
www.opera.it
info@pinooliva.com
www.pinooliva.com

La 19a Buca

La 19a Buca

Se avete voglia di assaggiare una buona pizza e magari fare anche una partita a golf, conosco un posticino che fa per voi. Che cosa c’entra la pizza con il golf ? Beh, quello ve lo spiego dopo…Per ora seguitemi, vi porto alla scoperta della “19a Buca winery”.

Un ristorantino con piatti tipici della tradizione contadina lucana. Tra gli antipasti vi consiglio di provare il “Purè di fave e cicoria con sfoglia di pane” o il “Flan con salsiccia e peperoni cruschi”.

Ma è la pizza il vero fiore all’occhiello della cucina. Sul menù, oltre alla classica margherita, potrete ordinare la “Materana” con mozzarella, pomodori passiti al forno, cime di rapa, peperoni cruschi e acciughe oppure altra specialità della casa è quella con “mozzarella, baccalà, patate e peperoni cruschi”.

Anche se super condite, sono tutte buonissime e altamente digeribili per la totale assenza di farine raffinate di tipo’’00. Al loro posto viene utilizzata una semplice farina di grano con lievitazione e maturazione controllata. Questo procedimento garantisce gusto e leggerezza. Pizze, non bombe insomma! Vi alzerete da tavola senza quella terribile sensazione di aver un rinoceronte sullo stomaco!

Ed ora date un’occhiata alla location davvero particolare, in cui i diversi ambienti, come in un gioco di incastri e di volumi, sono collegati da scale. Si scende e si sale in continuazione …sembra quasi di essere all’interno di un quadro di Esher!

Oltre al ristorante, infatti, vi è una sala lettura, con luci soffuse e morbidi divani in pelle che invitano al relax, una stanza “Cisterna”, chiamata così perché un tempo serviva per la raccolta delle acque piovane, dove oggi vengono organizzate feste ed eventi fino alle pièce teatrali per via dell’acustica suggestiva.

Infine, scendendo all’ultimo piano troverete un mini campo da golf con tanto di erbetta sintetica dove potrete divertirvi a sfidare i vostri amici.

“Ah! ecco perché il locale si chiama cosi…!” direte voi adesso “Perchè ci sono 19 buche!!!

Sbagliato!!! In realtà quelle sono solo 18!!! Avete contato male! 😉

No, il vero motivo è da ricollegarsi al gergo sportivo dove “la 19a buca” indica il luogo di ritrovo dopo la partita. Un posto che i giocatori scelgono per andare a rilassarsi, a chiacchierare…Si usa nel polo, nel golf e e nel tennis.

Tutto chiaro, ora?

E voi, che fate stasera? Avete già scelto la vostra 19a buca??? 😉

 

 

CONTATTI

19a Buca Winery

Via Lombardi, 3 Matera

Tel 0835 333592