ACHENI Cucina ed eventi privati

ACHENI Cucina ed eventi privati

Instagram può essere un mondo meraviglioso, soprattutto se ti fa scoprire delle chicche incredibili e ti dà la possibilità di intrecciare amicizie che da virtuali diventano reali.
Ed è grazie a questo straordinario social che ci siamo imbattute nel profilo di “Acheni”, nato dalla creatività di due giovani ragazze unite dalla passione per la cucina.
Oggi vi raccontiamo la loro storia che ci ha conquistate sin da subito. Una storia di cuore e di coraggio che profuma di libertà. Quella di Francesca ed Hélène, due bianchi ombrellini di Tarassaco trasportati dal vento verso i loro sogni.
“Sei anni fa abbiamo avuto l’opportunità di frequentare ALMA, la scuola di cucina italiana capitanata, all’epoca dal Maestro Marchesi. È stato lì che ci siamo incontrate per la prima volta.”
A queste due talentuose chef va il merito di aver portato a Matera un progetto originalissimo, quello delle Supper Club. Una sorta di appuntamento al buio dove dieci commensali s’incontrano per la prima volta attorno al tavolo di una prestigiosa dimora materana.
“Queste cene segrete hanno il meraviglioso potere di unire il calore di una casa alla possibilità di fare nuovi incontri dai quali possono nascere nuove amicizie, collaborazioni e, perché no, anche amori.”Una tendenza che sta spopolando all’estero e nelle principali città italiane. Un nuovo modo d’intendere la convivialità e l’uscita a cena che invita a lasciarsi andare per scambiare quattro chiacchiere con i propri vicini di gomito.

“Dopo aver lavorato in giro per ristoranti stellati, nazionali ed internazionali, abbiamo deciso, in Spagna, di salire su di un caravan Eriba del’69 sul quale preparavamo e vendevamo icone dello streetfood nazionale. Questo ci ha regalato una nuova visione della maniera in cui volevamo svolgere la nostra professione: non eravamo più disposte a rimanere chiuse fra quattro mura, non appartiene al nostro modo di vivere in continuo spostamento. Questo è stato il presupposto fondamentale che ci ha portate a scegliere il Supper Club come modus operandi.”Nulla è lasciato al caso durante l’organizzazione di queste serate. Francesca ed Hélène amano curare ogni dettaglio con stile ed eleganza: dalla scelta della location al menù, dalla carta dei vini sino alla mise en place.
“Non sappiamo mai cosa ci ispirerà: se una pianta nuova, un incontro ravvicinato con qualche animale selvatico, delle ricette antiche e quasi dimenticate o un viaggio. Ogni volta c’è un elemento diverso che prende il sopravvento e ci guida alla stesura dei nostri menù. La cosa fondamentale è non giudicarsi. Lasciamo che la tecnica s’impadronisca delle idee in modo da sviluppare sempre nuovi piatti.”

Per quanto ci riguarda l’esperienza del Supper Club è stata superata a pieni voti. Impossibile dimenticarela bellezza della mansarda che ci ha ospitato, il gusto di quei piatti che hanno fatto danzare le nostre papille al ritmo dei brani blues in sottofondo,la complicità che si è subito creata con gli altri ospiti, la faccia di Valeria mentre gustava il suo semifreddo al caffè o quella di maritino quando mi intimava di smettere di mangiare altrimenti sarei tornata a casa rotolando.
Se anche voi avete voglia di vivere quest’esperienza magica, o di aprire le porte della vostra casa per ospitare questo evento, vi consigliamo subito di contattare le ragazze di Acheni. Potete mandare una mail o scriverle direttamente su Instagram e Facebook. Sotto vi lasciamo tutti i contatti e il menù della serata.
Ma fatelo subito prima che i posti finiscano sold out. E poi non dite che non vi avevamo avvisato, eh?! 😉

CONTATTI

ACHENI
Cucina ed Eventi privati
achenicucina@gmail.com
Ig @achenicucina
Fb A C H E N I 

MENU
Benvenuto / cocktail gin e finocchietto selvatico accompagnati da pane al malto fatto in casa, pollo speziato al sale, maionese all’arancia e lattuga fresca.
Prima Portata / verdure invernali endemiche e tuorlo d’uovo cotto a bassa temperatura (Cavolo rapa Glassato, topinambur e crema di sesamo, senape selvatica e citronette).
Seconda Portata / polpettine di pane al profumo di menta e agrumi, panna al limone e Sezioni greggio di rapa bianca lunga.
Portata principale / controfiletto di podolica cotto con burro al caffè, joux, sponsali brasati, caprino fresco
Pre dessert / gelatina sferica di Acqua di pomodoro trasparente, Lampone fresco, basilico cristallizzato
Dessert / ananas infornato con sciroppo di spezie, gelato al latte
DOPO cena / semifreddo al caffè, croccante di mandorle e meringhe Accompagnato da cioccolata calda al caffè e nocciole TOSTATE
VINI
– Villa Santera, Leone de Castris (Primitivo 100% vinificato rosato)
– Tittà, Masseria Cardillo (aglianico e primitivo, rosso corposo)
– 11 Filari, San Marzano (Primitivo di Mandria dolce naturale, vino da meditazione)

STANO Cucina casereccia

STANO Cucina casereccia

Quando ci chiedono consigli per mangiare piatti tipici materani noi pensiamo subito a Stano che nonostante il tempo che passa e le tendenze del momento resta uno dei migliori ristoranti in città. E il fatto che nel 2015 abbia vinto il contest di cucina di Alessandro Borghesesu Sky, ne è la prova provata!
L’ambiente caldo e accogliente con le volte a botte, i candidi tovagliati e la pavimentazione a chianche ricavate da un’antica masseria, lo rende un posticino perfetto per una tranquilla serata con il vostro compagno o tra colleghe dove abbandonarsi al relax più totale.
Non a caso siamo venute qui per festeggiare il compleanno della nostra amica, Angela, assaporando le tante proposte culinarie ispirate alla tradizione locale e brindato con un buon calice di vino rosso.
Franco, chef e patron del locale, ci ha consigliato di iniziare con una serie di antipasti tipici. E noi lo stiamo ancora ringraziando per questo!
Abbiamo assaggiato delle vere e proprie squisitezze come i carciofi fritti, la salsiccia pezzente con crema di patate e le polpette di pane con sugo di pomodoro. Pure emozioni che il vostro palato non potrà dimenticare!
Standing ovation anche per gli Scialatielli con crema di Pistacchio tritato di Stigliano. Dopo non avrete più spazio nello stomaco per niente altro, tanto sono nutrienti. Praticamente un primo bomba ma vale la pena provarli almeno una volta nella vita!
“La cucina per me è passione. Non mi stanca mai. Mi emoziono quando preparo qualche piatto nuovo. Ho inventato proprio in questo momento (per dei signori che mi hanno chiesto: cosa ci proponi oggi?) Spaghetti al pecorino. Non bado mai ai tempi. Chi guarda l’orologio non ha passione.  Questo è un lavoro di sacrificio che ti ripaga con la soddisfazione e il sorriso dei clienti.  Chi lavora con passione non vuole sbagliare. Sono orgoglioso di quello che faccio. Non riuscirei ad immaginarmi in un altro contesto. Amo stare sempre in movimento tra pentole e fornelli.”
Se invece volete puntare dritto ai secondi non sbaglierete di sicuro ordinando la Pignata con verdure, salame, pecorino e pane raffermo servita in un caratteristico piatto di coccio. E il Marro, l’involtino di agnello ripieno con aglio, prezzemolo, patate e cipolle. Nota di merito per la cantina che vanta una sessantina di etichette di provenienza Lucana ma anche vini del Piemonte, Abruzzo e Sicilia.
Tantissime anche le specialità dolciarie presenti nel menù. Che cosa scegliere?
Oltre ai classici dessert vi suggeriamodi deliziarvi con qualcosa di tipico delle nostre parti come le Schiumette, piccole meringhe con un cuore di mandorla, da accompagnare al caffè o alla grappa. Oppure chiedete gli Sporcamuss. Il nome nel dialetto locale vuol dire “sporcaviso” perché quando si mangiano queste deliziose sfogliatine alla crema, si finisce inevitabilmente con il ritrovarsi il naso bianco dallo zucchero a velo di cui sono ricoperte…
Promosso a pieni voti!

CONTATTI
Stano Ristorante-Pizzeria
Via Santa Cesarea, 67/69
Tel: 0835/ 344101
Matera

Bqbutìq L’armadio dei desideri

Bqbutìq L’armadio dei desideri

Con la primavera arriva anche la voglia di rinnovare look e guardaroba così come la curiosità di andare alla scoperta dei piccoli negozi di abbigliamento disseminati per la città.
Le materane amano lo shopping soprattutto nella bella stagione, complice il clima piacevole e non troppo caldo, ideale per trasportare sacchetti e sacchettini senza sudare troppo.
Da sole o con le amiche lo shopping regala sempre grandi soddisfazioni, a patto che si conoscano i negozi giusti dove andare. Un consiglio?
Se amate lo stile sobrio ed elegante ma non rinunciate a qualche tocco insolito la vostra meta è Bqbutìq, nella splendida cornice di piazza Sedile.Questo luminoso conceptstore è gestito da Giulia che con il suo gusto innato saprà consigliarvi nella scelta per un look unico e personalizzato.

“Ho sempre avuto la passione per la moda e per il bello. Vengo da una famiglia di commercianti. Mia nonna faceva la rappresentante di corredi negli anni’70. Mi divertivo ad accompagnarla nel suo lavoro. Ricordo ancora l’emozione quando aprivamo insieme le scatole per le giovani spose. Avevo sette anni e mi incantavo a guardare quelle meravigliose stoffe: broccati, mussola, lino e velluti”.
“Ancora oggi quando vado alla ricerca di un brand m’innamoro della morbidezza, degli accostamenti cromatici, della ricercatezza dei tessuti”.

Uno spazio in continua evoluzione così come lo stile che propone la sua titolare. Capi urban chic pensati per una donna giovane, dinamica, professionista che ama giocare con la moda. Righe e fiori o effetto safari, le stampe si mixano e si tingono di colori accesi e frizzanti come il giallo lime.E che dire delle borse? Abbiamo adocchiato dei brand pazzeschi. Vi presentiamo due meravigliose aziende di cui ci siamo follemente innamorate: Tyberia e Valevu. La prima leccese di Copertino; la seconda toscana.
Entrambe specializzate nella lavorazione di pelli e tessuti naturali. Sono tutte realizzate a mano da sapienti artigiani. Uniche nel loro genere e personalizzabili con un buon rapporto qualità prezzo.

Ora non accettiamo reclami per avervele fatte conoscere, producendo in voi l’irrefrenabile voglia di shopping! Anzi sappiate che sono pochissimi pezzi e se non volete farvele soffiare da sotto il naso da qualcun’altra fashion lovers vi consigliamo di fiondarvi da Giulia in negozio.  Presentatevi con il codice “Materasecrets10” e vi applicherà subito il 10% di sconto su tutti i vostri acquisti.
Non è meraviglioso?

CONTATTI
Bqbutìq
Abbigliamento donna
Piazza Sedile, 16 Matera
Tel. 3935415470
butiqmatera@gmail.com
Fb Butiq
Ig  butiq_matera

MAT’è I bijoux di carta

MAT’è I bijoux di carta

Siete alla ricerca del souvenir che vi ricordi il vostro soggiorno a Matera che non sia la classica palla di vetro con la neve o la calamita da appendere al frigorifero? Tutti oggetti carini, ma che sinceramente ci sono venuti un po’a noia.
Ebbene, le vostre amiche di Matera Secrets hanno la soluzione. Abbiamo scovato, in piazza Sedile, un piccolo laboratorio di restauro, “Ocra”, che racconta una storia di amore, arte e passione. Qui troverete un’originalissima linea di bijoux, eco-friendly, ispirata proprio a Matera già dal nome. Mat’è, infatti, nel dialetto locale è il diminutivo con cui i materani chiamano la loro città.

Divertenti e leggere queste collane nascono dalla creatività della loro designer, Maristella. Il disegno ricorda le facciate dei sassi di Matera, con il tipico timpano scalettato. Sono realizzate con fogli di carta artigianali prodotti in laboratorio frullando e setacciando quotidiani.
“Ho cercato di pensare ad un oggetto ecosostenibile che fosse affine al mio territorio, alla sua storia. Volevo che unisse il mio amore per la città e per la natura.”

Un’idea simpatica da regalare ad un’amica o, perché no, da regalare a se stesse. Per portare i Sassi sempre nel vostro cuore. Anzi al vostro collo! A noi sono piaciute sin da subito e siamo certe faranno impazzire anche voi.Ce ne sono di diverse lunghezze: a uno o più fili. Nota di colore il laccetto di grosgrain che potrete scegliere in diverse nuances. Angela va pazza per quella rosa, mentre Valeria ha optato per un bel giallo limone.
Ma sono tutte bellissime. Indossatele in primavera con jeans, camicia bianca e un paio di ballerine e sarete simplye chic!
“Le prime collane le ho realizzate tagliando a mano la carta. In seguito, ho fatto realizzare una fustella, cioè uno stampino, per imprimere la forma. Così sono nate tante casette.”
Ma non finisce qui. Al progetto Mat’è presto si affiancheranno orecchini, spille e bracciali. Oltre ad una linea di bigliettini d’auguri.

 

Vi bastano tutti questi motivi per un giretto in piazza Sedile?
E se non siete di Matera potete comunque acquistare la vostra collana sulla pagina Facebook di Maristella o su quella Instagram. Sotto vi lasciamo tutte le info.
Buono shopping! 😉

CONTATTI
OCRASrl Restauro D’arte
Recinto del Sedile, 14 Matera
Tel: 0835-334354
Fb Maristella Tarantino
Ig Maristellatara

TRATTORIA LUCANA La Basilicata nel piatto

TRATTORIA LUCANA La Basilicata nel piatto

È una delle domande che ci fanno più spesso: dove possiamo mangiare materano tipico? Ecco, questo locale è il focolare che stavate cercando.

Spingete la porta a vetri della “La Trattoria Lucana” e verrete catapultati in un mondo che rappresenta un pezzo di storia della nostra città. Se siete una vera materana, questo posto già lo conoscete. Se volete diventarlo, segnatelo subito in agenda e frequentatelo finché non sarete delle habitué.
Narrano le cronache che sia aperto al pubblico sin dal 1910. Qualcosa vorrà pur dire, no?Dalla cialledda alla crapiata, dal ragù alla pignata, fino all’agnello in tortiera; qui troverete la sintesi ben fatta della gastronomia tipica lucana.

Pensate che a questi tavoli si sono sedutipersonaggi celebri come Francis Ford Coppola, Mel Gibson, Monica Bellucci,Bobby Solo. E ultimamentehanno trovato ristoro anche Alberto Angela e l’attore Claudio Santamaria. Volete mancare proprio voi? 😉Un posticino a conduzione familiare che noi scegliamo ogni qual volta il desiderio di qualcosa di naturale e ben preparato ci assale. Consigliatissimo soprattutto per gli stranieri che qui troveranno l’autenticità della cucina di una volta, e non la fotocopia di un menù da turisti.
Ai fornelli c’è Gigi, chef e titolare, insieme alle figlie, Marta e Michaela, e alla moglie Domenica.
“Sin da piccolo amavo affiancarmi alla mia mamma che preparava tanti piatti gustosi. Ricordo ancora il profumo del ragù che cucinava al mattino presto quando ancora tutti dormivano. La mia passione per il cibo è nata da lì”.
“Per me la cucina è magia. È amore, passione e fantasia. È un’arte. È come avere una bacchetta magica in mano. Per questo voglio che chi viene qui si senta come a casa”.

E infatti, dopo aver assaggiato le sue portate, lasciare questo posto sarà solo un dispiacere. Ne sa qualcosa Mel Gibson, un vero buongustaio. Pare, infatti, che il divo americano, duranteleriprese del film “The Passion”, fosse un assiduo frequentatore di questa Trattoria.
Una curiosità? Il suo piatto preferito erano le Fettuccine alla campagnola con una base di purè di fave, funghi cardoncelli, pomodorino, rucola ed erba cipollina. Invece, in cima alle preferenze di Monica Bellucci: le orecchiette con cime di rapa.Altre squisitezze da provaresono i dolci. Degno coronamento di fine pasto. Noi amiamo la Strozzata, pasticciotti secchi con mandorle e albume d’uovo,ma voi scegliete serenamente dal menù e non sarete deluse. Accompagnateli con il loro rosolio. Coloratissimi liquori,in piccole bottiglie di vetro,che sembrano quasi delle pozioni magiche. Chiedete di assaggiare il Principe Azzurro o Il Perfetto amore. Non siete tipi romantici? Allora provate la Strega Caffè. Ma attenzione, danno assuefazione…  😉

TRATTORIA LUCANA
Via Lucana, 48
Matera
Tel: 0835/336117

CASTELMEZZANO La perla delle Dolomiti lucane

CASTELMEZZANO La perla delle Dolomiti lucane

Castelmezzano è un piccolo gioiello delle Dolomiti lucane. Bella da lasciare senza fiato con le sue casette colorate e protetta da giganti di roccia che sembrano antiche sentinelle pronte a vegliare sulla pace e sulla tranquillità di questo pittoresco comune della provincia di Potenza.

D’inverno Castelmezzano profuma di legna di quercia e di cedro che arde dai comignoli. Ha l’aria frizzante di un cielo azzurro che si alterna a nuvoloni improvvisi di temporale.
Ti abbraccia come una morbida coperta di lana. Ha la gentilezza della signora del bar del paese che ti offre una tazza di caffè caldo  e ti accoglie come un’amica di sempre.
È il posto perfetto dove poter trovare un rifugio accogliente lontano dallo stress e dalla frenesia in cui molto spesso le grandi città ci costringono.
Castelmezzano ti entra nel cuore. Non a caso è stato proclamato uno dei borghi più belli d’Italia. E se ancora non lo conoscete, avete il dovere morale di andarci.Allontanate gli occhi dal vostro smarthphone e ammirate gli splendidi colori del fogliage che in questa stagione sapranno davvero sorprendervi. Una tavolozza di ocra, verde, bruno e purpureo dipingono la natura di questo luogo romito quasi sorpreso di sentirsi ammirato.Castelmezzano si visita tranquillamente a piedi, ma c’è da scarpinare però. Quindi vi raccomandiamo scarpe comode! Passeggiando per le vie del paese è facile fermarsi all’improvviso colpiti da uno scorcio che sembra quasi uscito da una fiaba dei fratelli Grimm. Le scale ripide, che si aprono tra i vicoli, invitano a salire alle vette sovrastanti per godere dei meravigliosi panorami. Riempite lo sguardo di tanta bellezza autentica osservando i gerani in fiore che decorano finestre e balconi o i tralci di vite che si arrampicano sulle pareti. Se poi volete immergervi a pieno nella tradizione enogastonomica lucana fermatevi alle numerose bancarelle, che sbucano come funghi per le strade, e chiedete di assaggiare sua maestà il Provolone impiccato. Chiamato così perchè il malcapitato formaggio viene legato all’estremità con una corda per poi salire al patibolo sulle piastre bollenti. Con il calore il caciocavallo si scioglierà e finirà spalmato dritto-dritto sulla vostra fetta di pane abbrustolito.
Vi è venuta fame, dite la verità? 😉

Tra i dolci tipici, invece, non perdetevi le Crostole, bagnate con miele e origano. La tradizione, nata nell’800, narra che durante i matrimoni si offrivano le Crostole a tutti gli invitati. Tradizione che pare continuare ancora oggi. Buonissime…noi, da vere golosone, ne abbiamo portato a casa un vassoio intero!
Piazza Caiazzo è il cuore della vita cittadina. Qui si erge la chiesa madre di S. Maria dell’Olmo con la sua bella facciata in stile romanico. Al centro una piccola nicchia ospita l’affresco di San Rocco protettore del paese. Tra i palazzi degni di nota vi segnaliamo: Palazzo Ducale, appartenuto alla famiglia dei De Lerma, ultimi signori di Castelmezzano, e Palazzo Coiro con il suo imponente portale in pietra locale. Databile XIX secolo.Percorrendo la strada principale, raggiungerete i ruderi del castello di epoca normanna. Armatevi di buona volontà e salite fino in cima alle scale. Ci sarà da faticare un po’, e magari vi verrà anche il fiatone, ma dopo sarete ripagati da una vista spettacolare e vi sembrerà di toccare il cielo con un dito!
Ancora oggi sono visibili una parte del muro di cinta, una cisterna per la raccolta delle acque meteoritiche e la lunga e ripida scalinata scavata nella roccia che conduce ad un probabile posto di vedetta da dove era possibile sorvegliare la sottostante vallata del fiume Basento.Tutto questo movimento vi ha messo un certo appetito? Fate una pausa alla Trattoria da Spadino. Sedie in legno, tovaglie quadrettate bianche e rosse rendono l’ambiente davvero rassicurante. Perfetto per rilassarsi e fare quattro chiacchiere gustando piatti genuini. Noi abbiamo ordinato gli Strascinati con funghi cardoncelli, una bella grigliata di carne e brindato con un bicchiere di vino rosso!Sappiate che vicino Castelmezzano c’è un altro bellissimo borgo da visitare: Pietrapertosa. Come raggiungerlo?Ai visitatori più tranquilli consigliamo di attraversare il ponte di pietra, di epoca romana, dal quale potrete ammirare tutta la vallata.
Se invece siete spericolati e amate le emozioni forti (ma soprattutto non soffrite di vertigini!!!)  potrete lanciarvi nel: Volo dell’Angelo. Imbracati, in tutta sicurezza, e agganciati ad un cavo di acciaio, ad un altezza di 1019 mt,  potrete provare per qualche minuto l’ebrezza del volo godendo dello splendido panorama sottostante. Il tutto da un punto di vista davvero privilegiato di cui possono godere solo le creature alate. Sarà sicuramente un’avventura fantastica, unica in Italia e nel mondo per la bellezza del paesaggio e per l’altezza massima di sorvolo.
A voi la scelta! Ma sappiate che se optate per quest’ultimo dovete tener presente che si svolge solo nel periodo estivo tra Giugno e Settembre.
Che dite? Vi abbiamo convinte a partire? A Castelmezzano ospitalità, sorrisi e cortesia sono di casa! 😉

DOVE DORMIRE:
B&b Al cuore del Borgo
Cell: 3208696246

DA FRANCESCA Cucina tradizionale e atmosfera di casa

DA FRANCESCA Cucina tradizionale e atmosfera di casa

Il ristorante “Da Francesca” a Matera non è secret per niente. Ma come si fa a non citarlo parlando dei posticini imperdibili dove mangiar tipico lucano?

Se volete fare bella figura con degli amici o con i futuri suoceri dovete portarli qui, in questo bel ristorantino interamente scavato nella roccia nel cuore del sasso Caveoso esattamente sotto la chiesa Madonna dell’Idris. Francesca metterà tutti d’accordo, persino quelli del: Ma dove mi hai portato?

Arredo moderno, cucina tradizionale dai sapori genuini e di stagione, personale accogliente e un ambiente rilassato e sereno dove poter condividere una cena in tutto relax.
Francesca, la titolare, vi coccolerà con le sue prelibatezze servite direttamente in pentola, facendovi sentire subito amici e benvenuti.
“Questo ristornate nasce dalla grande passione per la cucina. Una passione che ho ereditato da mia madre e da mia nonna. Amo il mio lavoro. Per me la cucina è vita perché mi permette di esprimere la mia creatività. Di tirar fuori il mondo che ho dentro”.


Le specialità sono davvero tante ma noi di MateraSecrets impazziamo per le “Orecchiette in crema di fave, pomodorino e funghi cardoncelli” o per i “Cavatelli del Monterrone”, una pasta fresca con crema di zucca, salsiccia, mollica di pane fritta e peperoni cruschi che farà gioire il vostro palato. Il tutto accompagnato da vini di cantine lucane.


Ma Francesca è rinomata in città anche per le carni pregiate. Dalla tagliata di scottona agli involtini di agnello grigliati fino allo scottadito al brandy, tenero agnello con pomodorino e aromi lucani.Non ce la fate più? Aspettate, non potete alzarvi da tavola senza aver assaggiato almeno uno tra questi succulenti dolci.
Prendete una fetta di torta pere e noci. O la Cassata di Francesca farcita con cioccolato fondente e pistacchi di Stigliano. O il tiramisù. No, non il classico al caffè. Qui potrete assaggiarlo nella versione con la frutta: ananas, fragola o albicocca. Che delizia!Mi raccomando segnatevi quest’indirizzo se passate da qui. Ci ringrazierete a vita! 😉

CONTATTI

Ristorante Da Francesca
Via Bruno Buozzi, 9
75100 Matera
Tel: 0835/310443

NICA Pelletteria e Accessori

NICA  Pelletteria e Accessori

Se siete alla ricerca di qualche idea originale per i vostri regali di Natale, allora dovete passare da Nica. Un nome che a Matera è sinonimo di pelletteria e accessori di alta qualità dal 1989. Qualcosa vorrà pur dire, no? In questo negozietto, a gestione familiare, troverete il cadeaux perfetto per la felicità di vostra figlia, della vostra amica e perfino della suocera.

Se volete essere una materana doc non potete non conoscerlo. Un piccolo scrigno dei desideri dove trovano posto: borse, pochette, clutch, guanti, sciarpe, bijoux, ombrelli, portafogli, portachiavi e tanto altro. Tutti prodotti rigorosamente made in Italy, lavorati a mano, come una volta, da sapienti artigiani.

Tutte queste meraviglie vi mandano in confusione? State serene e affidatevi al gusto infallibile della signora Domenica, detta Nica, che saprà consigliarvi con eleganza e discrezione, senza quella sgradevole sensazione di avere il fiato sul collo, tipica di certe odiosissime commercianti.
Sono innamorata del mio lavoro. Mi diverto a scegliere le mie collezioni. Con le mie clienti c’è un bel rapporto di stima e collaborazione.
Che ne dite di queste bellissime borse, dal sapore vintage? Sono di Caterina Lucchi, azienda romagnola specializzata nella lavorazione dei pellami. Perfette come dono per la vostra dolce metà.

Come dite? A vostra moglie non piace il vintage? E allora date un’occhiata a queste tracolline in stile Chanel. Ma quanto sono chic?!! Io ho già adocchiato la mia e guai a chi me la tocca! 😉

Se siete freddolose, scegliete le coloratissime sciarpe di Alessandra Cruciani. Vi avvolgeranno in un caldo abbraccio. E non dimenticate di proteggervi dal gelo indossando un elegante copricapo. Come quelli di Bacci. Dal classico Fedora, intramontabile e ricco di fascino, al basco per un mood bohémien  che quest’anno è di grande tendenza.

La selezione dei brand si basa su un concetto di unicità che sta tanto a cuore alla titolare. Giocare con la moda, senza farsi omologare, creando look originali e divertenti che ben riflettano la nostra personalità.
 “In un mondo sempre più globale, in uno scenario sempre più competitivo, noi non offriamo solo un prodotto, ma intima soddisfazione. Un’emozione, uno stile di servizio”.
Per il mondo dei bijoux, ecco Clotilde Silva, esperta nella lavorazione degli ottoni. O Angela Caputi con le sue collane in resina.

Ma in inverno ogni giorno può essere un piovedì…quindi, perché non regalare un ombrello?
Deliziosi quelli a fiorellini di Morellini, noto brand milanese. Per essere stilose anche sotto la pioggia!
Perché una volta entrati da Nica, uscire sarà solo un dispiacere. E poco importa se il vostro conto in banca è in rosso e vostro marito sta per chiedervi il divorzio. Con tutti quei pacchetti scintillanti tra le braccia sarete trés chic! Non vi resta che metterli sotto l’albero.

CONTATTI
Nica Pelletteria
Pelletteria e Accessori
Via L. Protospada, 20 – Matera
Tel: 0835 330310

ANTICA FORNERIA DI NONNA SESELLA I sapori della tradizione

ANTICA FORNERIA DI NONNA SESELLA  I sapori della tradizione

Confesso che mi ha sempre divertita mettermi a pasticciare ai fornelli e quando ho un po’ di tempo amo sperimentare nuove ricette scovate sul web. Ma tra i mille impegni di ogni giorno non sempre mi è possibile. Ventiquattrore non bastano mai anche se ce la mettiamo proprio tutta ad incastrare: lavoro, casa, marito, bambini, commissioni varie, appuntamenti, corso di inglese, pilates e quel famoso caffè con quell’amica che non vediamo da una vita ma che puntualmente rimandiamo. La verità è che di ore ne servirebbero almeno quarantotto per riuscire a far tutto senza collezionare sensi di colpa! Non è vero??!! Siate sincere! Così anche quelle famose ricette che dovevo provare rimanevano in stand-by e nel piatto finiva sempre la solita minestra.

Ma da quando ho scoperto, Sesella, la mia vita è cambiata. Posso finalmente dire di aver svoltato. Porto a tavola solo piatti da Wow!…l’hai fatto tu?!!! Come la gustosissima parmigiana o le buonissime orecchiette con il ragù.Per cui nelle giornate super incasinate o ogni qual volta in testa vi ronzerà  questo pensiero: e oggi, che cosa preparo? Non affannatevi.
Non fate le wonder- woman. Ricordate solo questo nome: S E – S E – L L A.

L’antica forneria di nonna Sesella è un take-away con piatti tipici della tradizione lucana da gustare direttamente li, per un pranzo smart o da asporto. Qui tutto sa di casa, di cibi buoni e genuini, di pane appena sfornato. Dietro al progetto Nicola, la sua famiglia e un antico ricettario dove nonna Francesca, detta Sesella dai nipoti, annotava tutte le sue prelibatezze. Una cucina alla quale, ancora oggi, tutta la famiglia è rimasta fedele e che profuma di ricordi: di pranzi domenicali, di grandi e piccini riuniti attorno ad un tavolo, di allegria, di chiacchiere, di spensieratezza, di calore, di casa ma soprattutto delle cose preparate con amore amore dalla nonna Francesca.

Imbattibile la sua parmigiana, inutile provare a farne una più buona! O la focaccia di semola, rimacinata di grano duro, 100% lucana e condita con patate e pomodorini. O la Stirata, una pizza digeribilissima, con farina di tipo 1 macinata a pietra.

E che dire dei dolci? Un tripudio di torte e crostate fatte in casa. Chiedete di assaggiare il Calzoncello, un buonissimo biscotto ripieno di marmellata. Vi leccherete i baffi! 😉

Ma prima di uscire, da questo delizioso forno provenzale, non dimenticate di fare scorta di prodotti tipici lucani come taralli, biscotti, pasta. Tutti con l’antico marchio di fabbrica nonna Sesella.
Ora ditemi, poteva Matera Secrets non condividere questo indirizzo con voi?

CONTATTI
SESELLA
Via TOMMASO  STIGLIANI,82
MATERA (MT) CAP 75100
www.nonnasesella.it
Fb anticaricettadinonnasesella
Tel +39 0835331474