Burro Salato Il bistrot che non c’era

Burro Salato Il bistrot che non c’era

Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che passa sotto il vostro tetto –  diceva Anthelme Brillat Savarin. E questa felicità la potrete assaporare con tutti e cinque i sensi se deciderete di prenotare un tavolo da Burro Salato, così come abbiamo fatto noi. Tra l’altro è anche scritta, a chiare lettere, sul loro menù che propone piatti della cucina francese mescolati ad ingredienti del territorio lucano.

Interno Burro Salato Mater

Colori chiari, luci sospese, musica parisienne in sottofondo e un particolare senso di intimità. Ogni angolo è curato nei minimi particolari con stile ed eleganza. Si mangia tra vasetti di fiori freschi e il verde dell’edera rampicante che sembra invitare la natura a far parte degli interni. Inutile dire che già è entrato nella lista dei nostri posticini del cuore.

Per un attimo, per essendo nel centro di Matera, sarete catapultate in atmosfere romantiche che ricordano quelle parigine. Non c’è da stupirsi se guardando fuori dalla finestra vi sembrerà di vedere la Torre Eiffel specchiarsi lungo la Senna.

Isabella, avvocato, e Agostino, ex gioielliere con la passione per la cucina, sono i padroni di casa di questo adorabile bistrot in via Rocco Scotellaro a due passi dalla Cattedrale barocca di San Francesco.

“Siamo innamorati della Francia. Una terra che conosciamo benissimo perché a Parigi vivono il fratello e la moglie di mio marito. Da tempo avevamo un sogno nel cassetto: quello di aprire un ristorante che ci riportasse alle atmosfere sognanti delle maison di campagna. Mio marito, Agostino, stanco del suo lavoro di gioielliere, decide così un bel giorno di seguire la sua grande passione. Così s’iscrive ad una scuola di alta gastronomia francese a Parigi.”

Il piatto tipico sono le Gallettes. Si tratta di sfoglie realizzate con farina di grano saraceno, acqua e sale. Quindi sono perfette per gli intolleranti al glutine.

Volete qualche nome? Et voilà… la Gallette Complète che è la tipica bretone con Emmentale fuso, uovo occhio di bue e prosciutto cotto di Norcia (perché i loro prosciutti sono solo di Norcia). La Galette ai formaggi francesi e funghi champigon, la Galette al salmone affumicato o quella al tartufo nero con uovo strapazzato e aromatizzato. Insomma ce n’è per tutti i gusti. Una più buona dell’altra.Dovete solo provarle. Accompagnatele al Sidro di mele così come vuole la tradizione bretone.

La nostra preferita? E’ la Gallette con la salsiccia pezzente (presidio Slow Food di Giovanni Ciliberti) con funghi cardoncelli, pecorino canestrato e peperone crusco. Noi la ordiniamo sempre e non ci delude mai!

Buonissime anche la quiche Lorraine e quella al porro. E ora che arrivano i primi freddi potrete riscaldarvi anche con una gustosissima soupe à l’oignon. Noi non vediamo l’ora!!! Così come è possibile trovare una vasta scelta di formaggi senza lattosio nostrani e made in France.

Ricca anche la carta dei vini. Presenti quelli del territorio con qualche fuga in Puglia e in Francia. Potrete scegliere tra rosati, bianchi, rossi ma anche vini da dessert francesi.

Ed ecco arrivare il carrello dei dessert. Dolci tentazioni alle quali è impossibile resistere. E che ogni volta mi fanno sospirare: “Amen, domani correrò qualche km di più!”

Dalle crêpes dolci al gelato di pistacchio e crema Chantilly con all’interno una bacca di vaniglia del Madagascar che vi si scioglierà in bocca. Dai mega Macaroon al caffè ripieni di mascarpone fino ad arrivare alla torta Charlotte o la millefoglie di vaniglia.

Forse la cintura inizierà a stringervi in vita, ma dopo una cena così vi sentirete in pace con il mondo. E uscire da qui sarò solo un dispiacere. Così guardando l’insegna di Burro Salato non potrete far altro che esclamare: Au revoir, mon chérie!

 

CONTATTI

Burro Salato
Crepes et Galettes
Via Rocco Scotellaro, 7
75100 Matera MT
burrosalato.mt@gmail.com
Tel. 0835 240469
Cell. 348 5837347
Ig @burrosalato_crepes_et_galettes
Fb Burrosalato Crepes Et Galettes

STANO Cucina casereccia

STANO Cucina casereccia

Quando ci chiedono consigli per mangiare piatti tipici materani noi pensiamo subito a Stano che nonostante il tempo che passa e le tendenze del momento resta uno dei migliori ristoranti in città. E il fatto che nel 2015 abbia vinto il contest di cucina di Alessandro Borghesesu Sky, ne è la prova provata!
L’ambiente caldo e accogliente con le volte a botte, i candidi tovagliati e la pavimentazione a chianche ricavate da un’antica masseria, lo rende un posticino perfetto per una tranquilla serata con il vostro compagno o tra colleghe dove abbandonarsi al relax più totale.
Non a caso siamo venute qui per festeggiare il compleanno della nostra amica, Angela, assaporando le tante proposte culinarie ispirate alla tradizione locale e brindato con un buon calice di vino rosso.
Franco, chef e patron del locale, ci ha consigliato di iniziare con una serie di antipasti tipici. E noi lo stiamo ancora ringraziando per questo!
Abbiamo assaggiato delle vere e proprie squisitezze come i carciofi fritti, la salsiccia pezzente con crema di patate e le polpette di pane con sugo di pomodoro. Pure emozioni che il vostro palato non potrà dimenticare!
Standing ovation anche per gli Scialatielli con crema di Pistacchio tritato di Stigliano. Dopo non avrete più spazio nello stomaco per niente altro, tanto sono nutrienti. Praticamente un primo bomba ma vale la pena provarli almeno una volta nella vita!
“La cucina per me è passione. Non mi stanca mai. Mi emoziono quando preparo qualche piatto nuovo. Ho inventato proprio in questo momento (per dei signori che mi hanno chiesto: cosa ci proponi oggi?) Spaghetti al pecorino. Non bado mai ai tempi. Chi guarda l’orologio non ha passione.  Questo è un lavoro di sacrificio che ti ripaga con la soddisfazione e il sorriso dei clienti.  Chi lavora con passione non vuole sbagliare. Sono orgoglioso di quello che faccio. Non riuscirei ad immaginarmi in un altro contesto. Amo stare sempre in movimento tra pentole e fornelli.”
Se invece volete puntare dritto ai secondi non sbaglierete di sicuro ordinando la Pignata con verdure, salame, pecorino e pane raffermo servita in un caratteristico piatto di coccio. E il Marro, l’involtino di agnello ripieno con aglio, prezzemolo, patate e cipolle. Nota di merito per la cantina che vanta una sessantina di etichette di provenienza Lucana ma anche vini del Piemonte, Abruzzo e Sicilia.
Tantissime anche le specialità dolciarie presenti nel menù. Che cosa scegliere?
Oltre ai classici dessert vi suggeriamodi deliziarvi con qualcosa di tipico delle nostre parti come le Schiumette, piccole meringhe con un cuore di mandorla, da accompagnare al caffè o alla grappa. Oppure chiedete gli Sporcamuss. Il nome nel dialetto locale vuol dire “sporcaviso” perché quando si mangiano queste deliziose sfogliatine alla crema, si finisce inevitabilmente con il ritrovarsi il naso bianco dallo zucchero a velo di cui sono ricoperte…
Promosso a pieni voti!

CONTATTI
Stano Ristorante-Pizzeria
Via Santa Cesarea, 67/69
Tel: 0835/ 344101
Matera

TRATTORIA LUCANA La Basilicata nel piatto

TRATTORIA LUCANA La Basilicata nel piatto

È una delle domande che ci fanno più spesso: dove possiamo mangiare materano tipico? Ecco, questo locale è il focolare che stavate cercando.

Spingete la porta a vetri della “La Trattoria Lucana” e verrete catapultati in un mondo che rappresenta un pezzo di storia della nostra città. Se siete una vera materana, questo posto già lo conoscete. Se volete diventarlo, segnatelo subito in agenda e frequentatelo finché non sarete delle habitué.
Narrano le cronache che sia aperto al pubblico sin dal 1910. Qualcosa vorrà pur dire, no?Dalla cialledda alla crapiata, dal ragù alla pignata, fino all’agnello in tortiera; qui troverete la sintesi ben fatta della gastronomia tipica lucana.

Pensate che a questi tavoli si sono sedutipersonaggi celebri come Francis Ford Coppola, Mel Gibson, Monica Bellucci,Bobby Solo. E ultimamentehanno trovato ristoro anche Alberto Angela e l’attore Claudio Santamaria. Volete mancare proprio voi? 😉Un posticino a conduzione familiare che noi scegliamo ogni qual volta il desiderio di qualcosa di naturale e ben preparato ci assale. Consigliatissimo soprattutto per gli stranieri che qui troveranno l’autenticità della cucina di una volta, e non la fotocopia di un menù da turisti.
Ai fornelli c’è Gigi, chef e titolare, insieme alle figlie, Marta e Michaela, e alla moglie Domenica.
“Sin da piccolo amavo affiancarmi alla mia mamma che preparava tanti piatti gustosi. Ricordo ancora il profumo del ragù che cucinava al mattino presto quando ancora tutti dormivano. La mia passione per il cibo è nata da lì”.
“Per me la cucina è magia. È amore, passione e fantasia. È un’arte. È come avere una bacchetta magica in mano. Per questo voglio che chi viene qui si senta come a casa”.

E infatti, dopo aver assaggiato le sue portate, lasciare questo posto sarà solo un dispiacere. Ne sa qualcosa Mel Gibson, un vero buongustaio. Pare, infatti, che il divo americano, duranteleriprese del film “The Passion”, fosse un assiduo frequentatore di questa Trattoria.
Una curiosità? Il suo piatto preferito erano le Fettuccine alla campagnola con una base di purè di fave, funghi cardoncelli, pomodorino, rucola ed erba cipollina. Invece, in cima alle preferenze di Monica Bellucci: le orecchiette con cime di rapa.Altre squisitezze da provaresono i dolci. Degno coronamento di fine pasto. Noi amiamo la Strozzata, pasticciotti secchi con mandorle e albume d’uovo,ma voi scegliete serenamente dal menù e non sarete deluse. Accompagnateli con il loro rosolio. Coloratissimi liquori,in piccole bottiglie di vetro,che sembrano quasi delle pozioni magiche. Chiedete di assaggiare il Principe Azzurro o Il Perfetto amore. Non siete tipi romantici? Allora provate la Strega Caffè. Ma attenzione, danno assuefazione…  😉

TRATTORIA LUCANA
Via Lucana, 48
Matera
Tel: 0835/336117